Lotta al cambiamento climatico, cosa possiamo fare?
Lo scorso martedì si è svolto il webinar I Giovani Salveranno il Pianeta, evento che si inserisce nella parte conclusiva del progetto Get Up And Goals!, finanziato dall’Unione Europea interessando oltre 11 paesi e che, sul territorio nazionale, ha visto CVM e CISP enti protagonisti nel coinvolgere docenti e studenti nella realizzazione di unità didattiche e approfondimenti tematici su questioni come il cambiamento climatico, la difesa dell’ambiente, la lotta alla povertà, il contrasto alle disuguaglianze di genere e, più in generale, gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
I RELATORI DELL’EVENTO
Gli ospiti del webinar sono stati l’ingegnera meccanica Annalisa Corrado e il giovane attivista di Fridays for Future Italia Sebastiano Michelotti.
Annalisa Corrado ha lavorato presso il Ministero dell’ambiente nella divisione per le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, è responsabile di progetti innovativi presso la società esco AzzeroCO2 e responsabile tecnico dell’Associazione Kyoto club. Svolge anche attività di docenza presso master di secondo livello, scuole di specializzazione e dal 2014 ha il ruolo di co-portavoce dell’Associazione Green Italia; è autrice del libro “Le ragazze salveranno il mondo. Un secolo di lotta per la difesa dell’ambiente” edito da People.
Sebastiano Michelotti è un giovane attivista del Fridays for Future Italia, dove si occupa di comunicazione, scrivendo articoli e curando le pagine social del movimento. Frequenta la facoltà di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali e Diritti umani dell’Università di Padova.
Fridays For Future Italia è un movimento giovanile che nasce dal basso nel 2019, seguendo le orme di Greta Thumberg e si inserisce nel più ampio contesto internazionale di movimenti studenteschi volti a contrastare gli effetti della crisi climatica, chiedendo ai decisori politici azioni concrete.
I TEMI AFFRONTATI
Dopo un breve excursus autobiografico, in cui ha fatto emergere le ragioni e i sentimenti che l’hanno portata a scegliere il lavoro che tanto ama, la causa ecologista e ciò che giorno dopo giorno alimenta la sua ricerca nell’ambito dell’efficienza energetica, Annalisa Corrado ci ha detto che per comprendere le cause di guerre, povertà, migrazioni e crisi internazionali, bisogna seguire il flusso dei combustibili fossili. Alle grandi sfide del secolo, come rifiuti e aumento demografico, deforestazioni e incendi, nell’ultimo anno se n’è aggiunta un’altra, la pandemia di Covid-19, manifestazione inconfutabile del collasso del nostro sistema. Siamo tutti convocati, senza esclusione alcuna, a contribuire e sperimentare nel nostro piccolo che cosa vuol dire investire sul mondo che verrà. Dall’utilizzo di plastiche compostabili (ovvero plastiche derivanti dall’agricoltura e non dal petrolio) all’agricoltura biologica e gruppi d’acquisto, a scelte alimentari più sostenibili e sane, a prediligere lo sfuso anziché la plastica: è una filosofia che deve permeare ogni nostra scelta di vita.
In “Le ragazze salveranno il mondo”, Annalisa ci racconta la storia di cinque donne fantastiche, che con la loro leadership, il loro coraggio e determinazione hanno saputo tenere accesa una fiaccola impedendo a forze apparentemente invincibili di spegnerla.
Annalisa ci ricorda che questa lotta coinvolge tutti, in quanto interessa l’intero genere umano: Greta Thumberg, la più giovane, dice che non si è mai troppo piccoli, mentre l’instancabile attivista Jane Fonda, con i suoi 84 anni, dice che non si è mai troppo vecchi per fare la differenza.
Sebastiano Michelotti, con la freschezza e la trasparenza della sua giovane età, ci ha invece portato a conoscere più da vicino le origini del Fridays for Future. Scopo del movimento è quello di colmare il gap comunicativo tra la scienza e la società: la scienza infatti da molti decenni è arrivata a prevedere gli scenari attuali e futuri, mentre la società ancora no.
Sebastiano ci invita a riflettere sull’uso delle parole: ‘salvare il pianeta’ implica che il pianeta sia in pericolo, cosa assolutamente non vera, in quanto per milioni di anni è stato e continuerà ad esistere, con tutte le mutazioni geologiche, climatiche che ci sono sempre state. Pensare che la vita sul pianeta sia in pericolo, implica invece, una forma di arroganza antropocentrica, come se la vita sulla terra, creatasi in circostanze inimmaginabili e per una combinazione favorevole di elementi e condizioni, abbia bisogno dell’aiuto dell’essere umano! Il punto è un altro: non è il pianeta, non è la vita ma è la specie umana ad essere in pericolo. L’umanità si estinguerà se continueremo così. Ecco cosa vuol dire che il nostro futuro è in pericolo, ed è questo ciò che Fridays For Future cerca di comunicare. La sfida più grande è quella di far assumere tale priorità ai decisori politici del pianeta e cercare di mettere insieme progetti che siano davvero sovranazionali.
A dispetto delle crisi climatica, economica, sanitaria, qui non si auspica al ritorno della normalità, per altro già da prima inesistente, bensì un ritorno al futuro, ovvero un ripartire insieme per andare verso il futuro.
I PROSSIMI EVENTI
L’evento I Giovani Salveranno il Pianeta ha avuto una grande partecipazione, più di 170 gli utenti collegati e intere classi di studenti. Ad interagire con gli ospiti è intervenuta la classe 2a A dell’Istituto Comprensivo Rodari-Marconi di Porto Sant’Elpidio.
Con il progetto Get Up and Golas! abbiamo organizzato altri due incontri che vedranno gli studenti protagonisti nell’interagire con personalità che con la loro esperienza di vita hanno vissuto sulla pelle tematiche quali migrazione, seconde generazioni, ius soli ed integrazione.
Gli eventi si terranno online ed è possibile parteciparvi gratuitamente:
Khadija Tirha – Straniera di nome, italiana di fatto | Giovedì 25 febbraio | Clicca qui per iscriverti e partecipare
Alì Mammer – Storia di un supereroe moderno | Venerdì 26 febbraio | Clicca qui per iscriverti e partecipare
Laura Vallesi – Volontaria Servizio Civile CVM