Progettazione e condivisione
Il settore EAS di CVM organizza e svolge corsi di formazione e aggiornamento in molte regioni italiane, a partire dalle Marche.
Gli insegnanti partecipanti, ad oggi circa 6000, insieme allo staff CVM, ed in collegamento con la Ricerca universitaria, programmano attività da svolgere in aula. Le UDA – Unità di Apprendimento, orientate alla costruzione della Cittadinanza Mondiale, costituiscono la principale proposta di una nuova matrice curricolare in linea con le direttive dettate dall’UNESCO, maggio 2015, e dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, sottoscritte da tutti i paesi a settembre 2015. Queste esigono una didattica attenta e suddivisa per aree riguardanti l’attuale condizione umana globale, le cui tematiche sono da inserire nella didattica disciplinare come elementi di revisione epistemologica delle materie scolastiche, che vanno incentivate grazie alla riforma del pensiero espressa dal sociologo Edgar Morin, così da elaborare un pensiero complesso capace di riorganizzare il sapere e di collegare le conoscenze non più confinate nelle singole discipline.
I docenti che eseguono la sperimentazione dal Settore EAS di CVM intraprendono un percorso formativo suddiviso in moduli con un seminario finale di diffusione di buone pratiche scolastiche, compreso il rilancio della Ricerca Azione, per una nuova relazione tra Ricerca e Scuola in una società caratterizzata da molteplici cambiamenti e discontinuità.
I risultati di questo lavoro sono presentati all’annuale Seminario di educazione interculturale, che da 10 anni si svolge a Senigallia. Un appuntamento organizzato da CVM in collaborazione con realtà di primo piano del mondo istituzionale e della cooperazione. Tale diffusione ed implementazione ha ormai una dimensione internazionale nonché sostenuta dal MIUR, dall’Ufficio Scolastico Regionale, dalla Regione Marche e dalla stessa Unione Europea. Questo appuntamento, caratterizzato dalla presenza di Docenti Universitari nazionali e internazionali, offre agli insegnanti della scuola una gamma di laboratori in cui scambiare le buone prassi di Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG).
Dalle UDA ai laboratori
Partendo dalla programmazione delle Unità Di Apprendimento, condivisa tra EAS e i docenti coinvolti, vengono messi a punto laboratori nelle scuole di ogni ordine e grado privilegiando una didattica interattiva, euristica, conversazionale e costruttivista. Sono promossi moduli didattici che consentano alla classe di affrontare temi quali, ad esempio, ambiente, alimentazione, globalizzazione, diritto al lavoro, secondo quanto indicato dal Documento UNESCO 2015 e dall’Agenda 2030.
La promozione e diffusione delle UDA sui temi come la sostenibilità, l’ambiente, la migrazione, i diritti umani, il dialogo tra culture e religioni diverse, la globalizzazione, della biodiversità, la relazione tra bisogni e risorse, le energie rinnovabili, l’acqua, la sovranità alimentare, la geopolitica, l’equa ripartizione delle risorse, il riconoscimento incondizionato della dignità umana, la cooperazione, la solidarietà, l’equilibrio dell’ecosistema, i conflitti, vengono proposti quali elementi di un nuovo curricolo inseriti in moduli interdisciplinari.