XVIII SEMINARIO DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA GLOBALE
“RI-UMANIZZARE LA SCUOLA.
INTELLIGENZA EMOTIVA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN DIALOGO”
Anche quest’anno il CVM inaugurerà l’anno scolastico 2024/2025 con la XVIII edizione del Seminario di Educazione alla Cittadinanza Globale che si propone di esplorare le sfide educative del terzo millennio sotto una luce nuova e innovativa, invitando a ripensare il modo in cui concepiamo l’istruzione e la formazione degli studenti.
In un’epoca in cui la complessità del mondo richiede una visione globale ed inclusiva, è fondamentale che l’educazione non si limiti alla trasmissione di conoscenze, ma abbracci anche valori e modi efficaci per comprendere la realtà e favorire lo sviluppo umano. Da qui l’importanza dell’Intelligenza emotiva, utile a capire e gestire le emozioni in modo costruttivo, promuovendo relazioni empatiche e consapevoli. D’altra parte, nel contesto dell’era digitale, non possiamo ignorare l’impatto crescente dell’AI nell’ambito dell’istruzione. L’integrazione di strumenti tecnologici può infatti arricchire l’apprendimento, offrendo nuove opportunità. Pertanto, nel seminario esploreremo come conciliare queste due dimensioni per creare un ambiente educativo inclusivo, empatico e consapevole.
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Le relazioni previste per le due mattinate di Seminario vedranno ospiti di eccezione:
Vera Gheno “Immaginare futuri con le parole”
Vera Gheno è una sociolinguista, saggista e attivista italiana: ha collaborato per vent’anni con l’Accademia della Crusca ed è attualmente una ricercatrice per l’Università di Firenze. Tra i suoi libri più venduti ci sono: Potere alle parole: perché usarle meglio (del 2019), Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole (del 2021), Le ragioni del dubbio. L’arte di usare le parole (del 2021), Galateo della comunicazione (del 2023). Anche se il suo libro più ricordato è di certo Guida pratica all’italiano scritto (senza diventare grammarnazi) del 2016. Quest’anno ha pubblicato tramite Einaudi il suo ultimo testo Grammamanti. Immaginare futuri con le parole, dove descrive un mondo con al suo centro la parola, come mezzo di infinite opportunità.
Cristiano Corsini “Liberare la scuola dalla tirannia del voto”
Cristiano Corsini è un professore associato di Pedagogia sperimentale all’Università Roma tre: la sua attività di ricerca è finalizzata all’analisi delle prassi valutative di scuole, università, docenti e istituti preposti alla valutazione educativa (Invalsi, Anvur, Oecd, Iea). Ha pubblicato Il valore aggiunto in educazione (2009), Valutare scuole e docenti (2015), Evaluating educational quality (2021) e La valutazione che educa. Liberare insegnamento e apprendimento dalla tirannia del voto (2023).
Daniele Novara “CAMBIARE LA SCUOLA SI PUÒ. Il metodo maieutico di Daniele Novara per un’educazione efficace”
Daniele Novara è pedagogista, counselor e formatore. Nel 1989 a Piacenza ha fondato il CPP (Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti) che attualmente dirige. Dal 2004 è docente presso l’Università Cattolica di Milano nel master in Formazione Interculturale. Tra i suoi libri più venduti sono presenti La grammatica dei conflitti. L’arte maieutica di trasformare la contrarietà in risorse (del 2011), Litigare con metodo. Gestire i litigi dei bambini a scuola (del 2013), Cambiare la scuola si può. Un nuovo metodo per insegnanti e genitori, per un’educazione finalmente efficace (del 2018), La manutenzione dei tasti dolenti. Come riconoscerli e gestirli per stare bene con sé stessi e gli altri (del 2022).
Alberto Pellai “Allenare alla vita. Le sfide educative del terzo millennio”
Alberto Pellai è medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore italiano: laureato presso l’Università degli Studi di Milano in Medicina e specializzato nella stessa in Igiene e Medicina Preventiva con indirizzo di Sanità Pubblica, nel 1999 è stato il responsabile di uno dei progetti più importanti e sistematici mai realizzati nella nazione nell’ambito della prevenzione primaria dell’abuso sessuale nelle scuole elementari di tutta la città di Milano. Nel 2004 il Ministero della Salute Girolamo Sirchia gli conferisce la Medaglia d’argento al merito in Sanità Pubblica. Nel 2009 si specializza in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale dell’Età Evolutiva presso il Centro Clinico di Novara. È autore di molti best-seller per genitori, educatori e ragazzi come Girl R-evolution (2016). Ha scritto anche dei libri a quattro mani con Barbara Tamborini come I papà vengono da Marte, le mamme da Venere (2016), La bussola delle emozioni (2019), Tabù. Come parlare ai bambini dei temi più difficili attraverso l’educazione emotiva (2020) e, in ultimo, Allenare alla vita. I dieci principi per ridiventare genitori autorevoli (2024).
Giuseppe Ferraro “La scuola dei sentimenti”
Giuseppe Ferraro è stato docente del corso di Filosofia Morale all’Università di Napoli Federico II e del Philosophisches Seminar della Ludwigs Universitaet di Freiburg in Germania. Inoltre è responsabile della scuola “Filosofia Fuori le Mura”, che opera sui luoghi d’eccezione, sui confini interni alla città, confini di voci, escluse o recluse e perdute, come ad esempio le carceri. È impegnato nello sviluppo della filosofia come etica dei legami e dell’educazione ai sentimenti. È un membro del Comitato Etico della Fondazione Umberto Veronesi. Tra le sue pubblicazioni: Filosofia in carcere (2009), La scuola dei sentimenti. Dall’alfabetizzazione delle emozioni all’educazione affettiva (2008), Bambini in filosofia (2015), La porta di Parmenide (2018), Determinismo e giustizia sociale (2023).
Sauro Longhi “Gli strumenti di intelligenza artificiale non potranno sostituirsi alle persone”
Sauro Longhi è un ingegnere italiano e professore ordinario di Automatica presso la facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche, di cui è stato il rettore per il periodo 2013-2019. Dal 2014 è Presidente del Consortium GARR (Gestione Ampliamento Rete Ricerca). Nell’attuale ruolo di Professore Ordinario ha tenuto corsi riguardanti le tecnologie per l’automazione e la robotica, la modellistica e identificazione dei processi dinamici, la teoria dei sistemi, l’automazione industriale, l’ingegneria e tecnologie dei sistemi di controllo, le misure e strumentazione per l’automazione, la robotica assistiva e i controlli automatici. Inoltre fa parte dell’International Scientific Committee of JMR (Journal of Marine Research) in the field of Automation in Marine Systems e svolge con continuità l’opera di revisore scientifico per molteplici riviste internazionali. A partire da dicembre 2021 è stato nominato come rappresentante italiano all’interno del Board of Governors del Joint Research Centre (JRC) con un incarico triennale.
I due pomeriggi invece saranno dedicati ai laboratori a scelta.
I laboratori della prima giornata:
1-“LITIGARE FA BENE! Il metodo maieutico di Daniele Novara per gestire i litigi dei bambini a scuola” – Alessandra Carnaroli
Descrizione: durante questo laboratorio si imparerà il metodo ideato da Daniele Novara che permette di non colpevolizzare il litigio dei bambini, rendendolo invece un incontro positivo e costruttivo. Grazie a questo metodo i bambini imparano a gestire i loro litigi senza più continuamente cercare l’aiuto dell’insegnante e il suo intervento. L’adulto ha il ruolo maieutico di facilitatore del dialogo e della comunicazione fra i bambini, permettendo loro di esplicitare il conflitto. Imparare a utilizzare un metodo per accompagnare i bambini nei litigi è una pratica innovativa che permette loro di costruirsi una soggettività che includa le altre persone. Il litigio, come il conflitto, è un’esperienza di limite e di regolazione.
L’esperta in breve: Alessandra Carnaroli ha pubblicato alcune raccolte di poesia di taglio neo-sperimentale presso piccoli editori e lo scorso anno ha avuto il suo esordio in prosa con La Furia.
2-“Oltre gli stereotipi: prestare attenzione al linguaggio per valorizzare le differenze”– Sara Franch
Descrizione: prestare attenzione al linguaggio è complesso ma necessario. Attraverso il linguaggio accogliamo o respingiamo, valorizziamo o mortifichiamo. Il laboratorio sarà un’occasione per sperimentare diverse attività, riproponibili in classe, che permettono di decostruire stereotipi e pregiudizi e adottare un linguaggio inclusivo.
L’esperta in breve: Sara Franch è esperta di educazione e didattica, con specializzazione nell’educazione alla cittadinanza globale ed esperienza nell’ambito della cooperazione internazionale. Ha conseguito un dottorato di ricerca in pedagogia sociale presso la Libera Università di Bolzano e in Erickson si occupa di ricerca e sviluppo sui temi dell’educazione e dell’innovazione didattica.
3-Laboratorio della Regione Marche (Prog. SO|GLOBE) “Progetti ed esperienze pratiche di educazione alla cittadinanza globale nelle scuole: laboratorio di apprendimento”
Descrizione: il laboratorio organizzato da Regione Marche all’interno delle attività del progetto AICS SOGLOBE intende fornire ai docenti strumenti pratici da utilizzare in classe per organizzare attività di educazione alla cittadinanza globale ispirandosi a buone pratiche già sperimentate in progetti di ECG nazionali ed europei gestiti da OSC ed Enti Locali.
Gli esperti in breve: Natalino Barbizzi, già formatore Marche Solidali, dal 2014 al 2020 è stato Responsabile Cooperazione Territoriale Europea; dal 2014 inoltre è Senior Project Manager Cooperazione Territoriale Europea. Attualmente è Senior Programm Manager presso Regione Marche.
Arianna Blasi Toccaceli dal 2012 al 2017 è stata un membro del consiglio direttivo di Marche Solidali. Dal 2010 lavora presso COSPE Onlus come collaboratrice del Dipartimento Italia, Europa, Mediterraneo e Referente territoriale della sede di Pesaro: tra i vari progetti si occupa anche di supporto alla definizione delle politiche strategiche dell’organizzazione finalizzate alle attività di educazione alla cittadinanza mondiale, interculturalità, diritti di cittadinanza e giustizia sociale.
Patrizia Giacomin dal 2007 lavora presso la Regione Marche nel dipartimento infrastrutture, territorio e protezione civile, nella direzione Ambiente e risorse idriche e settore fonti energetiche, rifiuti, cave e miniere. Precedentemente si è occupata di attività inerenti lo sviluppo sostenibile (per esempio nell’ambito dell’Agenda XXI).
4-“INTUS LEGERE-LEGGERE DENTRO. L’intelligenza al cinema tra dimensione artificiale, emotiva e sensoriale”– Fabrizio Leone
Descrizione: il laboratorio si presenta come un percorso cinematografico alla ricerca delle interconnessioni tra le molteplici forme di intelligenza.
L’esperto in breve: Fabrizio Leone, formatore CVM da oltre dieci anni, è docente di Filosofia e Scienze Umane presso il liceo Stabili-Trebbiani di Ascoli Piceno. Appassionato di cinema, ha militato prima nel Cineforum “San Benedetto del Tronto” di cui è stato anche presidente e poi dal 2001 nell’Associazione Culturale “Blow Up” di Grottammare. Ha anche insegnato cinema nelle scuole con progetti, laboratori e cortometraggi che hanno ottenuto riconoscimenti nazionali nei festival dedicati.
5-“Il teatro dei numeri”– Mario Fracassi
Descrizione: una proposta di laboratorio teatrale come strumento per valorizzare le diverse attitudini e capacità personali nel contesto sociale del gruppo, per realizzare attività collettive nelle quali ognuno, stimolato dagli altri, dia il meglio di sé: chi con la fantasia, chi con la voce, chi con il corpo, chi con il disegno, chi con il senso musicale o dell’umorismo ecc. Un laboratorio teatrale attraverso cui ci si propone di innalzare il livello collettivo dell’‘impegni scolastico’ realizzato sulla base degli interessi degli allievi del laboratorio e non dell’imposizione del maestro. Un impegno in cui non è possibile valutare l’apporto individuale perché ogni intervento è legato agli altri, un tipo di intervento dove non può esistere “una pagella”.
L’esperto in breve: Mario Fracassi, attore e regista di successo, matura la convinzione di potersi occupare del teatro per i ragazzi già al tempo della formazione magistrale presso l’istituto Magistrale di Avezzano dove, insieme ai compagni e agli insegnanti inizia le prime ingenue sperimentazioni di lavoro teatrale con i bambini cercando di promuovere un’idea di teatro legata ai temi della pedagogia attiva e, soprattutto alla poetica di Gianni Rodari.
I laboratori della seconda giornata:
6-“COMUNICAZIONE GENERATIVA E RELAZIONI UMANE NONVIOLENTE”– Annabella Coiro (ED.UMA.NA.)
Descrizione: in un’epoca in cui lo sviluppo materiale avanza velocemente grazie alla scienza e alla tecnica, le nostre capacità relazionali e la ricerca per il benessere personale e sociale non hanno seguito lo stesso ritmo. Per questo, è fondamentale dedicare tempo alla riflessione e alla consapevolezza della loro importanza nel processo educativo. Durante questo laboratorio, esploreremo alcuni strumenti pratici per migliorare la comunicazione interpersonale e le nostre relazioni. Queste attività ci aiuteranno innanzitutto a riconoscerci come esseri umani, a prenderci cura di noi e degli altri e a introdurre in classe, fin dai primi giorni di scuola, pratiche per promuovere relazioni nonviolente quotidiane.
L’esperta in breve: Annabella Coiro è un membro dell’organizzazione internazionale Mondo Senza Guerra e Senza Violenza e socia fondatrice della Casa delle donne di Milano. Esperta in pedagogia umanista universalista, da più di 20 anni si occupa di nonviolenza e di volontariato. È referente del Tavolo di Educazione alla Nonviolenza promosso dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Milano e coordina l’equipe di formazione della rete EDUMANA, che promuove pratiche educative volte alla costruzione di comunità educanti e alla prevenzione della violenza in ogni forma.
7-“Tana libera emozioni. Favorire un clima di collaborazione attraverso relazioni funzionali”– Amedeo Angelozzi
Descrizione: Durante il laboratorio si parlerà di generare delle buone relazioni in classe: ciò vuol dire prima di tutto favorire un clima accogliente e sicuro, all’interno del quale ogni singolo alunno o alunna può esprimere apertamente il proprio pensiero, il proprio vissuto e i propri bisogni. Passare attraverso il riconoscimento delle emozioni, proprie e altri, essere capaci di esprimere e di lasciare anche agli altri la libertà di esprimerle, permette non solo una crescita personale, ma favorisce cooperazione e genera interdipendenza. In tal modo la classe è il primo e importante luogo in cui si apprende l’arte del vivere insieme e cooperare per un bene condiviso.
L’esperto in breve: Amedeo Angelozzi è laureato in Scienze della Formazione e dell’Educazione presso l’Università di Macerata. Attualmente è un pedagogista, educatore esperto e formatore CVM, impegnato in molteplici progetti con le scuole.
8-“Le parole e l’armonia, per una gentilezza non solo scritta”– Giulia Ciarapica
Descrizione: cosa significa oggi, saper utilizzare le parole? Che peso hanno in una comunicazione che si fa sempre più rapida, egoista e proiettata al mondo social? Cosa vuol dire insegnare ai giovani la via della gentilezza attraverso la parola orale e scritta? Proveremo a capire quanti sinonimi di gentilezza esistono, come poterli utilizzare, e come calarsi nella realtà quotidiana usando gli strumenti giusti della comunicazione al passo con le trasformazioni dell’attualità.
L’esperta in breve: Giulia Ciarapica, laureata in Filologia Moderna presso l’università di Macerata, è book influencer, collaboratrice giornalistica e scrittrice. Ha collaborato fino al 2019 con Il Messaggero e attualmente collabora con Il Foglio. È ideatrice del progetto scolastico “Surfing on books”, dove si insegna ai ragazzi come si scrive una recensione e come si analizza un libro attraverso lezioni singole o laboratori.
9-“Intelligenza artificiale generativa e creatività umana”– Emanuele Frontoni (VRAI Lab)
Descrizione: il laboratorio esplorerà le principali innovazioni nel settore dell’GenAI presentando casi e demo pratiche d’uso degli approcci generativi e riflettendo sugli scenari collaborativi uomo-AI.
L’esperto in breve: Emanuele Frontoni è professore ordinario di Informatica all’Università di Macerata e co-director del VRAI Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab. Svolge la sua attività di ricerca nel settore dell’intelligenza artificiale e della visione artificiale, dell’analisi del comportamento umano, della realtà aumentata e degli spazi sensibili, delle digital humanities. È autore di oltre 300 articoli internazionali e collabora con numerose aziende nazionali e internazionali in attività di trasferimento tecnologico e di innovazione. È membro della European Association for Artificial Intelligence, della European AI Alliance e della International Association for Pattern Recognition.
10-“Fragilità: cura della vita e legamenti d’amore”– Giuseppe Ferraro
Descrizione: il laboratorio intende guidare i docenti nell’applicazione pratica dell’educazione ai sentimenti in contesto scolastico, in particolare attraverso una proposta di attività didattica rivolta alle scuole medie superiori.
L’esperto in breve: Giuseppe Ferraro è stato docente del corso di Filosofia Morale all’Università di Napoli Federico II e del Philosophisches Seminar della Ludwigs Universitaet di Freiburg in Germania. Inoltre è responsabile della scuola “Filosofia Fuori le Mura”, che opera sui luoghi d’eccezione, sui confini interni alla città, confini di voci, escluse o recluse e perdute, come ad esempio le carceri.
Altre informazioni utili
Le iscrizioni sono aperte:
-Fino al 12 agosto per pagamenti con carta docente;
-Fino all’1 settembre per altre modalità di pagamento.
Il costo d’iscrizione complessivo per entrambe le giornate di seminario (con pausa caffè a buffet inclusa) è di € 40.
L’iniziativa è disponibile anche su piattaforma SOFIA:
-Iniziativa formativa: 92898
-Edizione: 137634
Per ulteriori informazioni scrivere ad eas@cvm.an.it o chiamare lo 0734/674832 (lunedì dalle 14:30 alle 17:30 oppure dal martedì al venerdì dalle 9:30 alle 12:30).