Global Schools, EYD 2015 to embed global learning in primary education ( DCI-NSAED/2014/338-378).

 PROGETTO  GLOBAL SCHOOLS

Il progetto, di durata triennale, ha preso il via ad aprile 2015 con capofila la Provincia autonoma di Trento ed è stato elaborato nell’ambito del programma europeo DEAR (Development Education and Awareness Raising) insieme al Servizio emigrazione e solidarietà internazionale, al Dipartimento della Conoscenza, al Servizio Europa e al Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale.

A livello europeo coinvolge 10 paesi e 17 partner, rappresentanti di autorità locali e di attori della società civile. I paesi coinvolti, oltre all’Italia, sono Austria, Bulgaria, Francia, Irlanda, Lettonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca e Spagna. Partner del progetto in Italia sono CVM ( Comunità Volontari per il Mondo) e la Regione Marche. Il progetto mira a coinvolgere una varietà di fasce sociali che vanno dai politici ai cittadini, dagli insegnanti  ai giornalisti, dai genitori alle associazioni del territorio che operano nelle tematiche dell’Agenda 2030.

La prospettiva è quella di costituire una grande rete di soggetti tutti parimenti  interessati a realizzare il “nuovo umanesimo” che passa attraverso l’equità sociale, l’equilibrio ecologico ed una economia inclusiva. Di qui l’interesse a ragionare su pace, diritti umani, identità, diversità, ambiente, giustizia, governance e di attivare, contestualmente, nuovi abiti mentali che passano attraverso nuove lenti con cui guardare il mondo. L’interdipendenza, l’interconnessione, il decentramento, l’empatia, la mens critica, la visione olistica, il pensiero della complessità, l’approccio diacronico e processuale che caratterizza il dinamismo della storia sono le categorie concettuali del cittadino terrestre del terzo millennio. Quest’ultimo  è oggi chiamato ad attivare immaginazione e creatività  per traghettare l’attuale  salto epocale e per garantire un futuro di speranza a sé e agli altri, tutti – ciascuno nel suo ruolo –  egualmente corresponsabili  del Bene Comune.

Durante l’anno scolastico 2015-16 nell’ambito del  progetto CVM ha :

  • incaricato la professoressa Debora Antonucci a seguire una Ricerca sull’educazione globale coordinata dal professor Massimiliano Tarozzi, professore associato presso Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Università di Bologna
  • attivato un corso per Formatori di Formatori di 72 ore per costituire una rete di esperti sulla ECG
  • ha inviato tre docenti (Stefania Luciani, Laura Bazzoli, Maria Bini Alessandra) in un viaggio di istruzione in Inghilterra per osservare l’attività d’aula in scuole inglesi
  • ha realizzato un Seminario Internazionale sul tema “Educare alla cittadinanza mondiale “ che si è svolto a Senigallia nei giorni 9-10 settembre 2016
  • ha assegnato alla professoressa Giovanna Cipollari il ruolo di membro dell’ experts group – del progetto europeo Global Schools

Il secondo anno del progetto, 2016-17, si è aperto con la pianificazione della sperimentazione da condurre in aula sui temi dell’educazione alla cittadinanza mondiale. L’attività è iniziata con la costituzione di quattro poli di riferimento per l’intera regione Marche dove sono tuttora in corso tre giornate di formazione per docenti ad opera di insegnanti che hanno frequentato il Corso di Formatori per Formatori (Antonucci Debora; Bandieramonte Agata; Bruni Isabella; Catena Maurizia; Ceccarelli Alessandra; Giantomassi Annalisa; Gesuè Nadia; Gobbi Paola; Pavoni Lucia; Lucia Simi). I poli sono i seguenti:

  • Pedaso IC Petritoli per il sud delle Marche (gg. 9-16-23 novembre 2016)
  • Porto Recanati IC Medi per il centro sud delle Marche (gg. 8-15-22 novembre 2016)
  • Chiaravalle IC Levi Montalcini per il centro delle Marche (gg. 24 ottobre  e  14 – 21 novembre 2016)
  • Fano IC  Matteo Nuti per il nord delle Marche (gg. 6-20 dicembre 2016 e 18 gennaio 2017)

A questi poli si è aggiunta anche la rete di Avezzano coordinata dall’IC Collodi che ha promosso il 10 novembre 2016  una giornata seminariale di formazione e progettazione di UDA (Unità di Apprendimento) sugli item della ECG (Educazione alla Cittadinanza Mondiale).

Il  programma del Corso verte sui seguenti moduli.

  • I MODULO. Questionario di ingresso.QqqquestionaroQ Educazione alla Cittadinanza Mondiale e i documenti internazionali (Agenda 2030 e Documento pedagogico UNESCO). Competenze del cittadino planetario. Esempio di curricolo verticale.
  • II UDA e Compito in situazione : struttura ed esempi
  • III MODULO. Programmazione di UDA di Cittadinanza Mondiale (laboratori con materiale pre-strutturato)

 

La documentazione di questa fase è  reperibile nel sito dell’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini