Nuove cittadinanze e sviluppo sostenibile nei programmi scolastici | Il comunicato del Consiglio regionale delle Marche
Il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo incontra i rappresentanti del CVM in occasione dell’undicesima edizione del Seminario internazionale di educazione interculturale in programma a Senigallia l’8 e il 9 settembre. Mastrovincenzo: “Multiculturalità e integrazione, valori importanti sui quali il Consiglio regionale si sta impegnando da tempo”.
Il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, ha incontrato questa mattina a Palazzo Marche i rappresentanti del CVM, Comunità Volontari per il Mondo, in occasione della undicesima edizione del Seminario internazionale di educazione interculturale, in programma al Liceo Medi di Senigallia nelle giornate di venerdì 8 e sabato 9 settembre. Un seminario, organizzato nello specifico dal gruppo di Educazione allo Sviluppo della CVM (ONG con sede a Porto San Giorgio) che si pone l’obiettivo di portare temi di enorme attualità, quali la sostenibilità e lo sviluppo umano, anche nell’ambito dell’integrazione multiculturale, nelle classi, attraverso l’inserimento di tali argomenti nei programmi didattici.
“Multiculturalità e integrazione, oltre ad essere questioni di grande attualità, sono valori importanti sui quali il Consiglio regionale si sta impegnando da tempo” – ha detto il presidente Mastrovincenzo – “E’ apprezzabile il fatto che il seminario sia rivolto proprio ad insegnanti ed educatori chiamati a formare le nuove generazioni nel rispetto di questi principi”. All’incontro di presentazione erano presenti il presidente del CVM, Paolo Padovani, e la responsabile del settore “Educazione allo Sviluppo”, Giovanna Cipollari, i quali hanno richiamato l’obiettivo principale del grande lavoro messo in campo dal CVM: “smussare l’estremo etnocentrismo delle culture per arrivare ad una vera, profonda e concreta integrazione”.
La due giorni, che sarà aperta dai saluti del presidente Mastrovincenzo, con dibattiti, approfondimenti e laboratori didattici, arricchita dalle lezioni magistrali di esperti del mondo della formazione di fama nazionale e internazionale, è rivolta ai docenti di ogni ordine e grado, ma anche ad educatori e ricercatori, allo scopo di portare concretamente sui banchi i temi dello sviluppo sostenibile, dalla lotta alla fame e alle povertà all’istruzione diffusa, dall’uguaglianza di genere alla salvaguardia del clima e delle risorse idriche. (l.b.)