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Socia fondatrice, ex Presidente e Responsabile del settore EAS-ESCI di CVM. Giovanna Cipollari, per la sua storia e la sua attività instancabile nel settore dell’Educazione allo Sviluppo e all’Intercultura, rappresenta un punto di riferimento imprescindibile non solo per CVM, ma per l’intera Regione Marche. |
Le tappe più significative del suo lungo iter professionale sono:
– Direttrice e Coordinatrice Responsabile di n. 16 Corsi annuali di Aggiornamento di Educazione Interculturale per Insegnanti, autorizzati dal Provveditorato agli Studi e patrocinati dall’IRRSAE-Marche (l’attività è iniziata nel 1984);
– Direttrice-Relatrice di n. 20 Corsi di Formazione dei FIS (insegnanti in Servizio) su richiesta delle scuole e/o dei Comuni con realizzazione di sperimentazioni di Ricerca in Azione;
– Coordinatrice di n. 4 Corsi per FF (Formatori di Formatori) autorizzati dal Provveditorato agli studi di Ancona e in coordinamento sia con il prof. Elio Damiano, docente di Pedagogia all’Università di Parma, sia negli ultimi due del Prof. Roberto Mancini, docente di Filosofia Ermeneutica all’università di Macerata;
– Responsabile del settore CVM-ESCI, autorizzato dal MAE a sostenere la formazione dei FIS (Formatori in Servizio) su sperimentazioni didattiche di Educazione Interculturale;
– Coordinatrice di uno staff di 20 docenti ESCI;
– Relatrice per IRRSAE-Marche in Corsi di aggiornamento;
– Membro di una Ricerca Operativa con l’Università Cattolica di Brescia per la produzione di un curricolo di Educazione allo Sviluppo e alla Comprensione internazionale (anni 1980-84);
– Collaboratrice, quale responsabile del settore CVM-ESCI, di Ricerche in campo universitario ed in particolare con l’Istituto di Sociologia dell’Università di Ancona (Ricerca su “Pregiudizi sugli immigrati”; “Cittadine del mondo”; “Educazione interculturale”);
– Relatrice in Corsi di Aggiornamento per docenti su richiesta di Istituzioni o Enti Culturali (UNICEF, Age, Università …);
– Relatrice in Corsi di perfezionamento a livello universitario sull’innovazione didattico- metodologica nel Progetto Nord-Sud, organizzato dall’Ong CVM in collaborazione con l’Università di Ancona;
– Rappresentante-Delegata per l’Italia alla SUMMER SCHOOL, svoltasi a Fano tra il 14 e il 18 luglio 1998, tra i rappresentanti europei esperti di Educazione allo Sviluppo;
– Membro di numerose Commissioni Scolastiche, quali: 1. Orientamento e Dispersione Scolastica nei distretti di Senigallia ed Ancona; 2. Progetto Salute; 3. Commissione H; 4. Recupero e Approfondimento.
Nell’ambito della Commissione per l’Orientamento è stata promotrice di un Progetto Didattico di recupero, inserito nel piano della Commissione dell’Istituto Professionale per il Commercio di Ancona. Il progetto è stato applicato a tre classi prime di detto istituto nell’anno scolastico 1998-99.
Nell’ambito della Commissione per il Recupero e Approfondimento ha elaborato diversi progetti confluiti in dispense e lavori di ricerca in collaborazione con gli enti locali, quali: Camera di Commercio, Centro Servizi Sociali, Cooperative commerciali.
– Funzione Obiettivo per la formazione dei docenti prima di essere comandata presso l’IRRSAE- Marche;
– Ricercatrice IRRSAE-Marche;
– Collaboratrice per l’aggiornamento e la formazione dei docenti nel progetto Comenius 2 “Odysseus 2000, identità personale e convivenza sociale” 1999-2001;
Collaboratrice e Direttrice del progetto Connect “Identità e differenze nelle cittadinanze europee” (2000-01);
– Collaboratrice del progetto “Ega Euro, Giovani, Adulti” (2000-01);
– Collaboratrice del progetto Comenius 2 “Tecniche educative per la popolazione Rom: pratiche pedagogiche e materiali didattici”.
– Responsabile didattica di Progetti di Educazione alla Cittadinanza globale attraverso la revisione dei curricoli scolastici per CVM.
– Nel 2006 ha coordinato per CVM un progetto nazionale di Educazione allo Sviluppo co-finanziato dal MAE dal titolo “Per un’Educazione ai temi dello sviluppo della Povertà e della convivenza multietnica”.
– Dal 2007 organizza il Seminario nazionale di educazione interculturale, giunto nel corrente anno 2018 alla sua dodicesima edizione e che negli anni ha assunto una portata internazionale con relatori provenienti anche da altri stati europei.
– Dal 1° maggio 2013 al 30 aprile 2015 è stata Responsabile per CVM del progetto EuropAid/131141/C/ACT/Multi (Lotto 1) “Critical Review of the historical and social disciplines for a formal education suited to the global society”. Il progetto ha coinvolto sei Paesi europei (Italia, Austria, Paesi Bassi, Irlanda, Bulgaria e Repubblica Ceca) nell’ideazione di nuovi materiali e metodi didattici per l’insegnamento delle discipline storiche e sociali per promuovere la consapevolezza dell’interdipendenza globale.
– Dal 1° aprile 2015 è Responsabile per CVM del progetto europeo triennale coordinato dalla provincia Autonoma di Trento “Global Schools: EYD 2015 to embed Global Learning in primary education” che vede il coinvolgimento di 10 nazioni europee (Italia, Francia, Irlanda, Spagna, Austria, Bulgaria, Lettonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca). Al suo interno, da dicembre 2015 a giugno 2016 è stato organizzato un corso di Formazione per formatori.
– Da ottobre 2015 è stata Responsabile per CVM del progetto “Un solo mondo, un solo futuro”, occupandosi dei corsi di formazione per gli insegnanti, dello svolgimento dei laboratori didattici, del coordinamento degli eventi organizzati nel corso della Settimana della Cooperazione e dell’organizzazione dei Seminari regionali nelle Marche e in Abruzzo
– Attualmente è per Coordinatrice del Gruppo Formatori CVM, nell’ambito del progetto europeo triennale “GET UP AND GOALS! Global education time: an international network of learning and active schools for SDGs “ (“Alziamoci e facciamo Goal! E’ tempo di educazione globale: una rete internazionale di scuole in apprendimento e attive per gli obiettivi di sviluppo sostenibile”) il cui scopo generale è l’inserimento nelle discipline scolastiche dei temi legati agli SDGs (Sustainable Development Goals- gli Obiettivi di sviluppo sostenibile per il 2030, adottati dall’ONU) e in particolare dei temi collegati alla lotta ai cambiamenti climatici, all’equità di genere, alle principali cause delle migrazioni economiche (povertà, disuguaglianze tra Paesi) nella prospettiva dell’educazione alla cittadinanza globale e allo sviluppo sostenibile.